12 gennaio 2014

Le letture del mese #3: Dicembre in collaborazione con MikiInThePinkLand

Terzo appuntamento in collaborazione con MikiInThePinkLand per mostrarvi le nostre letture del mese, logicamente qui vedete le mie, e cliccando qua invece le sue. Dovevamo pubblicare ieri il post ma Miki ha avuto problemi con il modem e quindi ho deciso di aspettare anche io, pubblicandolo ora che sono appena rientrata a casa per vedere le partite.

Le mie sono poche, solo due libri, è stato un mese veramente scarso e mi sono impantanata con il secondo libro che vedrete.
Autore: Lara Adrian
Titolo: Il bacio del risveglio
Genere: Romanzo/Urban Fantasy/Erotico
Casa Editrice: Leggere Editore
Voto: 3 su 5

Trama:
Dylan Alexander, giornalista di New York, nasconde un segreto: possiede l’insolita capacità di vedere i morti, anche se non ne incontra uno da quando aveva dodici anni. Durante un viaggio in Europa, nel corso di un’escursione sulle montagne della Boemia, il fantasma di una donna la guida verso una grotta nascosta. All’interno Dylan si imbatte in quella che sembra una sorta di camera sepolcrale... ma la caverna non è vuota. Rio, un vampiro della Stirpe, si trova lì dentro, ferito, indebolito dall’assenza di sangue e in preda al dolore e alla rabbia. In quella grotta trova dimora un male antico e il rischio che la donna riveli quello che ha visto è troppo grande. Rio dovrà rintracciarla prima che possa parlarne con qualcuno o mostrare le foto che ha scattato... ma ancora non sa che Dylan è una Compagna della Stirpe e che le loro vite stanno per intrecciarsi in modo indissolubile. In un mondo fatto d’ombre, oscurità e violenza, il desiderio può diventare un’arma mortale.

Recensione:
La lotta contro i ribelli si fa sempre più interessante, man mano i nemici si fanno più tosti e crudeli e quindi per quanto mi riguarda si fa più interessante la serie in generale.
La storia d'amore si svolge come sempre, con tanto sesso e tante zanne.
Per la cronaca questo è il quarto libro della serie, ora sto leggendo il quinto che vedrete nel post sulle letture di Gennaio.

Autore: Luciana Littizzetto
Titolo: Rivergination
Genere: Satira, Comicità
Casa Editrice: Mondadori
Voto: 4 su 5

Trama:
La rivergination si fa per evitare la svalutation e incentivare la devolution. È l'ultima moda della chirurgia estetica: qualche minuto e voilà, ci si ritrova candide e immacolate stile prima comunione. Un po' come quando vuoi vendere la macchina e azzeri il contachilometri per farla sembrare nuova. Questa è solo una delle ultime follie della nostra cronaca quotidiana che Luciana Littizzetto affronta, strapazza e, con una catarsi comica, trasforma. Fra gli altri obiettivi della sua raffinata perfidia ci sono ovviamente gli uomini: quelli a cui non devi chiedere mai perché tanto è inutile, quelli che in pigiama sembrano pepiere da pizzeria e quelli che si alzano a metà "ciupa dance" per leggere un sms. C'è la pubblicità: "Non c'è latte senza cagotto, non c'è 12 senza 88". I grandi misteri degli oggetti quotidiani: "Siamo andati sulla luna, stiamo studiando le cellule staminali... Possibile che non riusciamo a brevettare un calzino che non si buchi sulla punta?". Dopo la "trilogia della verdura", Luciana Littizzetto torna in libreria con questa satira, che sa cogliere gli aspetti privati delle faccende pubbliche e quelli comuni delle nostre vite private.

Recensione:
Che dire la Litti è la Litti!
Negli anni ho letto tutti o quasi i suoi libri, mi manca da quel che mi ricordo solo I dolori del giovane Walter ed ogni volta è una risata dall'inizio alla fine. Mi piace il suo modo di scrivere senza peli sulla lingua, il suo fare battutine con sottointesi seri che scherzando scherzando, specialmente ai politici gliele butta là. 
Insomma è esilarante come sempre, io non ho messo il massimo dei voi perché purtroppo non sono riuscita a ridere fino alle lacrime come mi è successo in passato con gli altri, ma più che altro perché mi sono ritrovata a leggerlo sempre quando ero in attesa dal dottore, o dal mio o da quello del mio ragazzo e quindi mi trattenevo, sobbalzavo sulla sedia, mi strozzavo, probabilmente mi veniva la faccia da ebete ma cercavo in tutti i modi di non ridere.
Se vi piacciono i libri di satira comica, leggete la Littizzetto se ancora non lo avete fatto. E' fantastica!

Come tutti i mesi, nel mio post vedete una guest, mia sorella e questo è il suo libro del mese e le sue parole...

Questa volta non ho nessun libro particolare da recensire perché l'unico che ho letto tratta un argomento molto interessante per me ma non credo per la maggior parte dei lettori del blog. Il libro in questione è "Storia di Torino" di Giuseppe Colli edizione del 2002, amo la città di Torino da morire pur non avendola visitata bene come vorrei, ma visto che volevo assolutamente saperne di più un amico mi ha consigliato questo e ho approfittato. Il libro è molto carino, racconta la città dai primi insediamenti nella zona di uomini primitivi fino ai giorni nostri, sono presenti anche diverse foto molto belle. Finito questo ho iniziato a leggere "I Buddenbrook" di Thomas Mann, ma visto che ancora devo finirlo metterò la recensione tra le letture di Gennaio.

E con questo è tutto, un saluto care, io scappo a vedere Cagliari - Juve ;)
Fino alla fine forza Juventus!


2 commenti:

  1. Ho letto Rivergination in treno per Bari. Due ore di risate mentre la gente mi guardava perplessa... Adoro la Littizzetto.
    Interessante anche il libro di Martina. Amo Torino e mi piacerebbe saperne di più.

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    Risposte
    1. Adoro la Litti! Io cercavo di trattenermi perché quando mi metto a ridere sono una cosa oscena, però ogni tanto qualche risata ci scappava con conseguente occhiata perplessa come hai detto te.

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